Linfodrenaggio a
Camnago,
Monza Brianza

Il linfodrenaggio è la tecnica di massaggio che aiuta le zone del corpo colpite da problemi di circolo linfatico.

Per prima cosa è importante chiarire che si tratta di una vera e propria terapia. Essa consiste in una tecnica essenziale per favorire il drenaggio dei liquidi linfatici dai tessuti e ritrovare il benessere.

Grazie all’azione meccanica manuale esercitata sulle aree interessate il sistema linfatico verrà facilitato nel deflusso dei liquidi organici stagnanti e ripristinerà le normali funzionalità di milza, linfonodi, timo e noduli linfatici.

Quali sono i benefici del massaggio linfodrenante?

Il massaggio linfodrenante ha come obiettivo quello di drenare i fluidi linfatici, motivo per cui risulta ideale per regolare il sistema neurovegetativo e favorire l’assorbimento degli edemi. Inoltre è una pratica molto utile a chi soffre di ulcere e piaghe, soprattutto nei soggetti diabetici perché favorisce la cicatrizzazione.

Il linfodrenaggio è valido anche in ambito di medicina estetica dal momento in cui mostrerebbe ottimi risultati di efficacia nel contrastare gli inestetismi della cellulite. Sono molte le donne che ricorrono al linfodrenaggio gambe per sentire le gambe più leggere, toniche e riposate.

Infine i trattamenti di linfodrenaggio vengono consigliati a pazienti che si sono sottoposti a interventi di chirurgia estetica tra cui liposuzione e liposcultura. Vista la capacità di favorire il drenaggio di liquidi e il riassorbimento di edemi tale tecnica è indicata anche per le donne in gravidanza ma, in questi caso, viene eseguita con determinate accortezze e cautele per il feto.

A cosa serve? Chi dovrebbe sottoporsi a questo trattamento?

Come puoi ben immaginare i benefici e gli effetti positivi di questa tecnica sono molteplici. In generale questo trattamento combina tre azioni di cui tutti possono beneficiare: drenante, rilassante e rigenerante.

Difatti favorisce l’eliminazione dei liquidi interstiziali e linfatici, rilassa le fibre muscolari contratte e introduce leucociti ed immunoglobuline nel circolo ematico. Di conseguenza agisce in modo benefico sulla circolazione provocando un immediato e tangibile senso di benessere generalizzato.

Come si esegue il massaggio linfodrenante?

Il linfodrenaggio manuale è un tipo di massaggio molto complesso che richiede elevata specializzazione da parte dell’operatore preposto ad eseguirlo. Questo dovrà essere adeguatamente specializzato nel funzionamento del circolo linfatico per indirizzare correttamente la linfa presso le zone di prossimità e favorirne lo scorrimento.

Oggi esistono diverse tecniche per eseguire questo genere di massaggio che, di norma, si suddividono nel Metodo di Vodder e nel Metodo di Leduc. Il primo prevede l’esecuzione di spinte circolari, rotatorie, a pompaggio e a frizione in base alle zone del corpo da trattare. Nel metodo di Leduc ci sono meno movimenti da protocollo che variano in base all’esigenza del paziente e che riguardano la manovra di richiamo e quella di riassorbimento. La prima si esegue a valle della zona interessata dal disturbo per svuotare i contenitori linfatici mentre, la seconda si pratica sulla zona interessata dal ristagno per favorire il riassorbimento all’interno dei vasi linfatici superficiali.

Chi esegue il massaggio linfodrenante e come?

È importante sapere che questo trattamento viene eseguito da fisioterapisti la cui esperienza e conoscenza del sistema linfatico è utile a trattare il paziente senza che questo percepisca dolore e, soprattutto, che ne tragga un reale beneficio.

Il massaggiatore inoltre deve avere premura di effettuare il massaggio a mani calde, in ambiente idoneo e quando il paziente si trova in una posizione comoda e rilassata.

La pressione del massaggio deve essere graduale e, soprattutto, al termine il paziente avrà bisogno di una manciata di minuti a riposo prima di alzarsi dal lettino. Salvo rarissimi casi il massaggio linfodrenante viene eseguito a mani nude, ovvero senza l’ausilio di oli e unguenti perché il contatto con la pelle deve essere diretto.

Quanto durano le sedute di linfodrenaggio manuale?

Il trattamento di linfodrenaggio viene eseguito in più sedute il cui numero varia in base alle esigenze del paziente. Di norma è il fisioterapista a stabilire quante sedute sono necessarie ma è ovvio che l’obiettivo di benessere non verrà raggiunto con un solo massaggio. La frequenza e la durata delle sedute, di conseguenza, verranno stabilite dal fisioterapista con il paziente.

I trattamenti linfodrenanti hanno controindicazioni?

Come per ogni terapia il linfodrenaggio può causare controindicazioni. Pertanto è sconsigliato nel caso in cui il paziente soffra di tumori maligni, edema cardiaci, infiammazioni acute e alterazioni pressorie tra cui ipotensione ed ipertensione. Inoltre il massaggio linfodrenante è sconsigliabile su pazienti che soffrono di asma e, per le donne, è da evitare durante il ciclo mestruale.

Quanto dura l’efficacia del trattamento linfodrenante?

Per far sì che il massaggio linfodrenante abbia efficacia è necessario seguire le indicazioni del fisioterapista circa lo stile di vita. Attività sportiva, alimentazione sana e regolare e corretto apporto di acqua sono le basi fondanti di un metabolismo e di una circolazione linfatica sana. Con queste accortezze l’efficacia delle sedute di linfodrenaggio avranno maggior durata e si ripercuoteranno in modo ancora più benefico sulla vita del paziente.

Prenota ora la tua prima seduta di linfodrenaggio a Vimercate e

Camnago, Monza Brianza.